Passa ai contenuti principali

Improvvisamente da sola

Cosa c'è di più bello che andare a trovare la famiglia e, soprattutto, la nonna che compie 80 anni?
Niente!
E, infatti, avevamo organizzato questo momento da settimane, prenotato l'aereo per tutti e tre, prenotata l'assistenza (per sicurezza, non si sa mai, con le coincidenze di un'ora soltanto). Tutto pronto, tutti pronti, niente può andare storto!

E invece no!

Martedì Claudio sta male, male veramente, e anche io ho un po' di febbre non sono al top. Dobbiamo partire giovedì pomeriggio, dopo la mia lezione all'università. Claudio non può decisamente viaggiare.

Anche la mia partenza è stata indecisa fino all'ultimo momento, tant'è che la valigia è stata fatta nel pomeriggio, poco prima di partire.

Usciamo di casa, prego che il pannolino lavabile che ha Daphne regga fino all'inverosimile, dati gli stretti tempi di cambio, e ci avviamo col tram verso l'aeroporto, dove inizia la nostra avventura da sole.

Dopo aver risolto un paio di problemi con la prenotazione, ecco che l'assistenza viene a prelevarmi per accompagnarmi ai controlli e sull'aereo, mentre Claudio torna a casa: sta ancora male.

Per fortuna esiste il babywearing! Mani libere, in modo da poter tenere il bastone bianco con una e, con l'altra, potermi attaccare all'omino dell'assistenza. Daphne curiosa e un po' irrequieta per il posto nuovo, si guarda intorno da dentro la fascia.

Passiamo i controlli (togli tutto, passa la bambina alla poliziotta, rimetti tutto, solita routine), e adesso Daphne inizia davvero a mostrarsi curiosa e con tanta voglia di muoversi, voglia che non le passa nemmeno in aereo, neanche guardando fuori dal finestrino.

Mi porta via il panino con verdure, lo azzanna con gusto, facendo ridere tutti i vicini: anche questa volta ci siamo fatte amico tutto l'aereo, come sempre.

Morale: l'andata è stata stancante, per via dell'ora tarda e per il fatto che Daphne non ha voluto saperne di dormire, ma è andata magnificamente. Il ritorno idem, sempre con assistenza e fascia, ma stavolta la valigia l'ho data in stiva, un peso in meno.



La permanenza è stata piacevole come sempre, e anche questa volta siamo sopravvissuti, nonostante gli imprevisti.

(Eleonora)

Io e Daphne in assetto da battaglia
e da viaggio; di ritorno, stremate,
 dalla visita in Italia.

Commenti

Post popolari in questo blog

Svezzamento: olio d'oliva e olio di colza

Quante credenze più o meno popolari troviamo nello svezzamento ? La cosa interessante è osservare come queste certezze cambino negli approcci delle diverse culture . Un paio di esempi sono: la composizione degli omogeneizzati che si trovano sugli scaffali, 50 sfumature di carni e pesci diversi, ingredienti singoli per l'Italia, piatti "pronti" contenenti proteine, carboidrati e verdure per la Germania; l'uso del parmigiano nello svezzamento italiano, totalmente assente in quello tedesco e così via. Sembrerà strano, ma una delle domande che molti genitori, specialmente i genitori expat, si fanno è: quale olio usare per lo svezzamento ? Una cosa che abbiamo notato è che la risposta a tale domanda è diversa in Italia , dove tutti ritengono l’olio d’oliva quello più adatto, ed in Germania, dove invece il prediletto è l’olio di colza. Le argomentazioni usate sono uguali e opposte: in Germania viene detto che l’olio di colza è sano, ricco di sostanze utili, l...

Zaino porta bambini da montagna: è davvero pratico?

Mi capita spesso di leggere in giro un grande interesse per il cosiddetto " zaino da montagna porta bambini ": mamme e papà amanti delle passeggiate in mezzo alla natura che non vogliono rinunciare a questo passatempo anche dopo la nascita dei loro piccoli e vorrebbero trovare la soluzione migliore! E' una soluzione che a molti viene in mente, magari perché ricorda loro bei momenti passati con i loro genitori quando erano piccoli, oppure perché viene spesso pubblicizzata da grandi catene di prodotti mainstream. Ma.... è davvero la cosa migliore per bebè e genitore ? Invece di parlarne per sentito dire, abbiamo deciso di provare uno zaino da montagna porta bambini con la nostra bimba di 2 anni e in questo post vi racconto come è stata la nostra esperienza e che alternative potete avere. Claudio e Daphne provano lo zaino (fonte: Senza Passeggino) Zaino porta bambini: la nostra esperienza Quando l'abbiamo visto, ci trovavamo in un noto negozio di articoli sportivi e, ...

Idee per la quarantena coi bambini: la pasta fatta in casa

Anche in Germania il Coronavirus ci sta costringendo a rimanere in casa molto e pure qui, come in Italia, gli asili e le scuole sono chiusi, per ora fino a Maggio, poi vedremo. Tutto il giorno in casa con una bimba di due anni... cosa si può fare tutto il giorno chiusi in casa con una bimba di due anni? Largo alla fantasia! Tante piccole idee di attività con i bambini mi sono riaffiorate alla mente, alcune mi sono venute lì per lì, altre sono partite con la programmazione dell'esperimento scientifico, per poi rivelarsi un mezzo fiasco! Nei post di questi giorni ne stiamo descrivendo alcune, ma oggi vorrei parlarvi di quella che, finora, si è dimostrata la più divertente : cucinare ! Nello specifico, preparare un piatto che a Daphne piace tantissimo, una delle poche parole che pronuncia correttamente, una cosa che, se non stai attento, ti porta via dal piatto, ovvero la PASTA ! Daphne impasta uova e farina Grande protagonista della cucina italiana e dell...