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Benvenuti nel nostro piccolo mondo

Durante la gravidanza ero, come tutte le mamme, piena di paure per questa nuova fase della mia vita: sarò in grado di occuparmi di un bambino? Quanto cambierà la mia vita? Io sono ipovedente, lontana dalla mia famiglia d'origine... come posso fare?
Come tutte, ho iniziato a cercare in internet per vedere se altre mamme non vedenti o ipovedenti avevano raccontato la loro esperienza. La ricerca ha prodotto pochissimi risultati.

Per questo motivo, mi sono ripromessa di iniziare a scrivere un piccolo blog, che racchiuda le mie esperienze, scelte, paure, emozioni... per condividerle con altre mamme e papà che potrebbero avere sentimenti simili, domande analoghe, voglia di sperimentare.

Ci tengo a dire che le nostre sono scelte e in quanto tali hanno la stessa dignità di qualunque altra scelta.  Siamo sempre stati mossi da curiosità e voglia di sperimentare e quindi ci siamo lasciati trasportare da questa nostra indole anche nella nuova avventura dell'essere genitori.

Diamo il benvenuto a chiunque vorrà accompagnarci in questo cammino.

(Eleonora)


Questo blog vuole raccogliere la nostra esperienza di genitori. Nel nostro piccolo, le nostre scelte sono state orientate quando possibile dalla sostenibilità: per nostra figlia, per noi, per il pianeta.

Ad esempio la carrozzina o i pannolini usa e getta apparivano incompatibili col nostro stile di vita, così abbiamo adottato soluzioni tradizionali reinventate secondo logiche moderne quali il portare o i pannolini lavabili.

Eravamo preoccupati da una medicalizzazione del parto che ci pareva eccessiva, così siamo andati a leggere le linee guida OMS in merito, scoprendo come da decenni tale importante organizzazione si batta contro la violenza ostetrica; abbiamo pertanto optato per un parto sicuro, ma non in ospedale.

La nostra sorpresa è stata constatare come i maggiori ostacoli alla gestione quotidiana di nostra figlia non sono derivati da problemi di lavoro o legati al fatto che Eleonora sia ipovedente, bensì dai pregiudizi consumistici di alcune delle persone che ci circondavano. 

In questo blog abbiamo raccolto queste ed altre nostre scelte, le presentiamo dunque a voi nella speranza che qualcun altro possa trovarvi ispirazione in situazioni analoghe, magari declinandole secondo le proprie personali esigenze.

(Claudio)

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